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Comunità energetiche: cosa sono e perché la cooperazione energetica è importante

By 20 Gennaio 2023Marzo 6th, 2024No Comments

Le comunità energetiche, o Energy Community, sono ad oggi una delle opportunità più rilevanti per accedere a fonti di energia rinnovabile e sostenibile.

Parlare di comunità energetiche in Italia oggi non è più un tabù e questo grazie all’evoluzione delle tecnologie di produzione che permette di utilizzare fonti sostenibili e rinnovabili in modo sempre più efficiente.

Nel nostro Paese le comunità energetiche potranno finalmente diventare realtà e questo grazie al Decreto Milleproroghe e in particolare all’Art. 42Bis.  Nello specifico, l’articolo in questione del Dl 162/2019 verte proprio sulla promozione dell’utilizzo di energie ricavate da fonti rinnovabili e prevede anche la possibilità di attivare quelle che sono nuove configurazioni sperimentali di autoconsumo collettivo con fonti rinnovabili e comunità energetiche.

Cosa sono le comunità energetiche?

La definizione di comunità energetica ci permette di capire qualcosa in più. Le energy community sono gruppi di persone che collaborano per la condivisione di energia prodotta da fonti rinnovabili.

Le comunità in questione seguono un modello estremamente innovativo tanto per la produzione di energia pulita quanto per la distribuzione e il successivo consumo sostenibile. Alla base di tutto ci sono, infatti, valori di cui oggi come oggi si parla spesso quali l’equità ed efficienza energetica.

Le comunità energetiche si basano su un concetto di recente introduzione, che va di pari passo con quello che è il processo di digitalizzazione. Stiamo parlando del concetto di Smart Grid.

Nel nostro Paese è necessaria una rivoluzione del sistema elettrico ed è per questo motivo che si parla sempre più spesso di microreti e di sistemi di accumulo. Grazie alla digitalizzazione e alla Smart Grid chi ha un impianto fotovoltaico può condividere l’esubero di energia con la comunità andando così a ridurre gli sprechi ma anche l’impatto ambientale. Una serie di vantaggi che in un contesto storico come quello attuale non possono essere ignorati.

L’obiettivo delle comunità energetiche

Il principale obiettivo delle comunità energetiche è quello di andare a creare un sistema energetico decentralizzato e in grado di ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali.

Oggi più che mai è importante ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. Ma non solo: è anche importante ridurre le emissioni di gas e puntare su un modello economico quanto più sostenibile possibile.

I membri di una comunità energetica possono condividere l’energia prodotta, utilizzare l’energia in modo collaborativo e acquistare e vendere energia tra di loro. Questo fortifica quelli che sono i concetti chiave della sharing economy.

I vantaggi delle comunità energetiche

Tra i vantaggi delle comunità energetiche ne spiccano alcuni. La migliore gestione dell’energia da fonti rinnovabili, ad esempio. Lo stoccaggio in batteria permette di accumulare energia e di sfruttarla quando è difficile soddisfare le richiesta.

Inoltre, in questo modo si fa fronte anche a quelli che sono gli squilibri collegati alle fonti rinnovabili e ciò rende più gestibile tutto il percorso.

Molto interessante anche il risparmio in bolletta. I costi delle componenti variabili della spesa periodica per l’energia si riducono con l’aumentare del consumo. Questo significa che si pagano meno oneri di rete e imposte, ma si paga anche una quota energia minore quando aumenta il consumo.

Alla luce di quanto detto è utile ricordare anche che ci sono delle agevolazioni fiscali, sotto forma di detrazioni o ammortamento, che permettono di ottenere un ulteriore risparmio.

E al risparmio si affianca anche il guadagno vero e proprio perché si può ricavare denaro dalla produzione di energia e dalla collaborazione con una comunità.

Questi sono solo alcuni dei motivi che spingono sempre più gli italiani a sfruttare gli incentivi per le comunità energetiche che prendono piede anche nel nostro Paese e puntano a essere il futuro. Futuro in cui il Gruppo Redelfi crede. Per questo è impegnato nel progetto di CerLab, società che investe in impianti rinnovabili dedicati alle CER.